Bau House

Prologo

Per gli esseri umani c’è solo una parola in cui amore, amicizia, abnegazione e fedeltà trovano una sintesi perfetta: ed è famiglia, soprattutto quella “allargata” ai componenti a quattro zampe. In Italia, queste realtà “miste” rappresentano il 60% del totale e sono così numerose che sociologi ed economisti cominciano a parlare di generazioni “Pet Boomer”. Infatti, la percezione e il ruolo degli animali che vivono in casa è profondamente cambiato negli ultimi decenni e la maggior parte di noi li considera a pieno titolo parte della propria vita anche se non svolgono funzioni domestiche di tipo pratico. In particolare, cani e gatti rispondono perfettamente al bisogno dell’uomo di donare e ricevere affetto, protezione e difesa; e hanno affinato questa predisposizione in migliaia di anni di convivenza. Ma quali sono i vantaggi di questa simbiosi per l’uomo? Già Ippocrate, antesignano della medicina come professione, consigliava la compagnia di un cucciolo come rimedio allo stress e all’insonnia molto tempo prima che numerosi studi scientifici dimostrassero i benefici di tale interazione nei bambini e negli anziani, nella cura degli infartuati e nella prevenzione di sovrappeso e obesità, oltre che una risorsa e un arricchimento affettivo, e relazionale, anche per le persone sane. In sintesi, oggi è acclarato che la sola presenza di questi piccoli amici ci aiuta a superare momenti dolorosi come la perdita di un parente, la separazione dal partner, il divorzio, una malattia. E soprattutto, per i bambini come per le persone anziane che non hanno più nessuno al mondo, un animale “familiare” è un riferimento importante nella sfera affettiva e dona stabilità, soddisfazione e gratificazione senza nulla chiedere in cambio.

Mission

Questo è il punto di partenza su cui abbiamo strutturato il programma: la consapevolezza che “loro” sono ormai parte delle nostre famiglie quando non sono addirittura tutta, la nostra famiglia, e che il linguaggio e gli argomenti trattati in trasmissione sono pertanto mirati a evidenziare l’interazione sentimentale e non scientifica, tra uomo e animale. “Bau-House” non è un infotainment empirico dove si susseguono estratti di documentari comprati dalla BBC e tradotti in Italiano stile Quark, ma neanche un programma in uno studio classico con un pubblico e tante chiacchiere superficiali e zero approfondimenti, come quelli mandati in onda negli ultimi anni. Il nostro è un programma capace di informare e rivolgersi al “cuore” contemporaneamente, perché noi crediamo che il fatto che i nostri spettatori considerino i propri animali parte della loro famiglia, non significhi che non siano altresì interessati a informarsi e godere di un prodotto intelligente. “Bau-House” è un programma fotograficamente curato, che si avvale di infografica, di una regia dinamica e di un montaggio serrato arricchito da molti servizi esterni, rubriche curiose, divertenti e soprattutto utili.

Concept

Una villa in campagna è il set ideale per parlare di animali e mostrarli fuori dai contenitori in plexiglass dei programmi in studio. La nostra conduttrice, è libera di muoversi in un ambiente più naturale, quasi una piccola fattoria didattica, nel quale utilizzare i vari ambienti della casa, compreso un giardino. Qui, impareremo a conoscere quegli animali domestici meno ospitati nelle case della gente e riceveremo testimoni di storie emozionanti; parleremo con esperti della vita animale e lanceremo una serie di rubriche divertenti e interessanti. Cuccioli, pulcini, bambini e tanta allegria fanno da contorno a un programma dall’atmosfera rilassata e casalinga vicina alla realtà e capace di seguire anche i cambiamenti che il susseguirsi delle stagioni impone ai temi trattati.

 

ideato e scritto da Gianluca Mauri