Viceversa

Concept

La tradizionale separazione dei ruoli che sembrava sbiadita sta invece tornando a essere un modello sociale e familiare per via della crisi. E così torna in auge anche l'annosa dialettica tra maschi e femmine nell'organizzazione familiare fatta di incomprensioni, recriminazioni e tensioni.

Ma dal canto suo ognuno pensa di essere il vero motore della famiglia: il maschio perché porta a casa uno stipendio e la femmina perché usa quello stipendio per organizzare ogni aspetto del menage familiare.

È ovvio che entrambi svolgono un ruolo fondamentale e indispensabile per portare avanti la “baracca”. Il lavoro dell'uno è complementare a quello dell'altra, ma fino a che punto ne sono consapevoli?

Lo scopo del format è quello di scambiare i ruoli tra moglie e marito per un periodo circoscritto, ad esempio una settimana, così che ognuno dei due possa sperimentare, in prima persona, i problemi, le tensioni e la fatica che attanagliano giornalmente il partner per poi abbandonare i suoi preconcetti sul ruolo dell'altro e apprezzarne gli sforzi quotidiani.

In questo lasso di tempo il marito dovrà affrontare tutte le cosiddette faccende domestiche: dalla pulizia della casa, alla spesa, senza dimenticare di preparare da mangiare, fare il bucato e occuparsi della gestione degli impegni dei figli minorenni (scuola, sport, corsi ed attività varie).

La moglie casalinga dovrà invece cimentarsi con la quotidianità di un impiego rigido negli orari, poco gratificante (come spesso accade nella normalità di un lavoro), e le difficoltà nel relazionarsi con dei colleghi di lavoro dopo aver passato molto tempo a casa, in completa autarchia.

Ad affiancare ognuno dei due durante questa settimana ci sarà un “tutor” che si assicurerà che ogni singola mansione collegata al nuovo ruolo venga svolta correttamente, senza scorciatoie e senza indulgenza.

Ai due coniugi verrà chiesto di descrivere la quotidianità dell'altro così come la immaginano prima di sperimentarla e di raccontarla dopo averla vissuta alla fine del programma.